La teoria dell’ultimo
Ciao a tutti !
Dopo “la teoria del primo” non poteva che esserci “La teoria dell’ultimo”
Ho postato in precedenza “La teoria del primo” , ma non vi avevo detto che era presente anche la teoria dell’ultimo.
Vi sarà capitato di andare a fare la spesa o acquisti in generale e di arrivare davanti al prodotto prescelto ed accorgersi che è l’ultimo dello scaffale …
Fino a qualche tempo fa per me era inconcepibile (forse esagero un pochino) acquistare l’ultimo pezzo disponibile nello scaffale sia in confezione ancora chiusa e a maggior ragione se esposto.
Sai in quante mani poteva essere passato, quante volte poteva essere finito “primo” (vedi teoria del primo). Ma …
… Un giorno, durante una pausa caffè in una giornata lavorativa, con un cliente (Marco N.) si è finiti a parlare di questa cosa. Non so se il discorso partì dagli acquisti online o da che altro, ma ad un certo punto il cliente con tono scherzoso, ma convinto del suo contenuto mi disse :
” Ma tu devi gioire per questo, è l’ultimo e lo puoi prendere tu ! Pensa se fossi arrivato lì e lo scaffale fosse stato vuoto ! “
Non era stato il primo a dirmelo, ma forse il tono scherzoso o chissà che, ma : apriti mondo ! Guarda te come mi ritorna in mente “il sasso in uno stagno” e la scelta del nome parolealvento.it . Due modi completamente diversi di vedere la stessa cosa.
L’unica cosa di cui non potevo gioire era l’ennesima teoria distrutta senza troppa fatica 🙂